IL CONSUMO DI FERTILIZZANTI AUMENTA DI 2014

Sep 7, 2015 | AGRICOLTURA, BESTIAME | 0 commenti

TORNA IL LIVELLO DI CONSUMO IN CUI ERA 2007

Il consumo di fertilizzanti inorganici in Spagna si è attestato a 5,064 milioni di tonnellate in 2014, un 8,19 % sopra il 4,68 milioni registrati in 2013, il che significa un ritorno ai livelli di 2007 (5,19 milioni di t), appena un anno prima dell'inizio della crisi finanziaria internazionale che ha colpito così duramente il nostro Paese.
Di quelli più di cinque milioni di tonnellate, 2,82 milioni corrispondevano a semplici fertilizzanti azotati, 252.357 al cloruro di potassio semplice, 162.217 ai fosfati semplici e 1,82 milioni di fertilizzanti complessi, come riportato dal Ministero dell'Agricoltura, Cibo e ambiente (Magrama).
L'importazione di fertilizzanti inorganici ha superato il 3,50 milioni di tonnellate, rispetto alle esportazioni di 1,87 milioni.
I fertilizzanti più utilizzati sul campo dagli agricoltori spagnoli erano, principalmente, nitrati di calcio e ammonio (780.428 si tonnellate), urea a 46 % (758.888 si tonnellate) e i complessi di azoto, fosforo e potassio con un livello di azoto inferiore a 10 % (691.222 si tonnellate).
Le vendite di nutrienti per fertilizzanti si sono attestate a 1,10 milioni di tonnellate di azoto (N), 398.500 tonnellate di fosfati (P2O5) e 357.900 tonnellate di cloruro di potassio (K2O).
L'Andalusia è la prima comunità autonoma, all'interno del set nazionale, nell'assunzione di nutrienti N (285.600 si tonnellate), seguito da Castilla y León (273.800 t) e Aragona (107.5000 t); in P2O5, Castilla y León appare in primo luogo (106.800 t), seguito dall'Andalusia (78.500 t) e Aragona (43.600 t).
In vendita agricola K2O, L'Andalusia è in cima alla lista (85.900 t), davanti a Castilla y León (72.500 t) e Comunità Valenciana (37.600 t).

newsletter

calendario

dicembre 2024
M T W T F S S
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

VISITE, DEGUSTAZIONE E CORSI

  • Si organizzano degustazioni guidate da tecnici della Cooperativa e da tecnici della Denominazione di Origine Olvera. Vengono svolti nelle nostre strutture della Cooperativa. Esse mirano a scuole, ai gruppi di consumatori, scuole alberghiere, eccetera.
  • Si organizzano si visite guidate al frantoio, controllo dell'intero processo di produzione dell'olio dall'ingresso dell'oliva.
  • Sono anche organizzati visite al campo, per controllare la raccolta delle olive e altre colture.
  • Viene loro insegnato corsi di formazione e parla sulle attività di cooperazione.

Eventi passati

Carrello della spesa0
Non ci sono prodotti nel carrello!
Continua a fare acquisti
0
×